A proposito di tante case sfitte e di famiglie senza tetto...
Ricordate la libbra di carne dovuta letteralmente all'usuraio Shylock? Il mercante di Venezia. Antonio impegnò la carne ma non il sangue e con questo stratagemma si sottrasse alla condanna. A proposito di case sfitte, si potrebbe applicare lo stesso "stratagemma" risolutivo pensato da Shakespeare. Chi costruisce palazzi acquista con i propri denari i terreni, le materie prime e l'opera delle maestranze... ma non l'aria racchiusa nelle volumetrie delle costruzioni. Quindi, resti pure inviolabile la sacralità della "proprietà", ma l'aria non ha padroni: è di tutti. Di conseguenza, i proprietari delle case non abitate o affittano e rendono fruibili i loro investimenti economici oppure restituiscano alla comunità tutta l'aria "impropriamente" trattenuta...